domenica 9 agosto 2009

mercoledì 5 agosto 2009

...se non vuoi passare 6 mesi in ospedale!

Giorni fa eravamo a casa di una coppia di amici che ha un bimbo di 6 mesi. LUI ha sempre fatto discorsi che non mi vanno particolarmente a genio, come quando se n'è uscito con una frase del tipo: "ma una donna che tiene pulita la casa non si deve mica sentire una schiava. io una donna sporca non me la sarei mai preso."
Mi viene da pensare ' sì, raccontala a qualcun altro. un modo "gentile" di relegare la donna ai soliti 4 compiti retrogadi.' Io la vedo così.

Fatto sta che davanti agli amici fa "battute" maschiliste e tratta la sua compagna in modo riprovevole. LEI, peraltro, l'ho vista sempre accondiscendente, "troppo buona"

L'altro giorno, dicevo, eravamo da loro. E con mio stupore hanno iniziato a beccarsi verbalmente. Mi sono stupita soprattutto di LEI, che forse ritenevo superficialmente troppo succube.
Ad una richiesta (o per meglio dire ordine) di LUI, LEI non ha risposto e ha continuato a fare le sue cose. LUI ha insistito con i soliti toni di superiorià maschilista e LEI deve aver detto qualcosa come "Ma perchè devo risponderti?"
E LUI: "Se non vuoi farti 6 mesi di ospedale!"

Ogni commento è superfluo. Io sono rimasta impietrita.

Con questo non sto dicendo che LUI le metta le mani addosso o che sia totalmente una persona di m., anche perchè si fa in 4 sul lavoro. Ma rimango sempre sconcertata da come possano ancora esistere mentalità così becere e maschiliste al giorno d'oggi, anche se poi la violenza domestica in Italia è una vera piaga sociale.